Compagnia che fornisce a singoli o aziende l’accesso a internet (tramite la connessione fisica con un host di internet). Si tratta di una sottoclasse dei service provider.
accesso access
Possibilità di ottenere l’ingresso a un sistema di computer in modo da poterne usare le risorse. Per connettersi a internet si distinguono i metodi fondamentali di collegamento indiretto (accesso commutato) e diretto (accesso dedicato e IP commutato).
ADSL (Asymmetric Digital Subscriber Line)
Tecnologia di comunicazione dati che permette di utilizzare il cavo telefonico in rame (doppino) per la trasmissione a velocità molto elevate. Si parla di tecnologia asimmetrica poiché consente di ave-re una quantità di banda maggiore in fase di scaricamento dei dati (downstream), ovvero nell’ultimo tratto della connessione che va dalla centrale del provider alla casa dell’utente, di quanto non avvenga in fase di trasmissione (upstream), ovvero da casa dell’uten-te al nodo del provider. Tale asimmetria rende questa tecnologia ideale per gli utenti che hanno necessità di scaricare più informazioni di quelle che inviano: ciò spiega le diverse velocità che, in downstream, sono comprese tra 1.5 e 8 Mbps, mentre in upstream vanno da 640 Kbps a 1.54 Mbps.
agenti agents
Programmi «intelligenti» in grado di svolgere, con una certa autonomia, compiti quali la ricerca di informazioni in rete ecc.
algebra booleana boolean algebra
Logica algebrica così chiamata in onore del matematico inglese George Boole che, verso la metà dell’800, riuscì ad applicare le regole dell’algebra alla logica. Fondamentalmente è basata su due proposizioni VERO e FALSO, quindi su tre termini logici: AND, OR e NOT. In particolare, l’algebra booleana trova impiego nella progettazione dei sistemi di elaborazione poiché permette la rappresentazione di circuiti logici. Gli operatori booleani (AND, OR, NOT) vengono utilizzati anche nelle interrogazioni dei motori di ricerca e dei database.
allegato attachment
File «allegato» a un messaggio di posta elettronica.
ampiezza di banda bandwidth
Capacità di trasporto delle informazioni di un canale o di un cavo in una rete. Generalmente viene espressa in termini di bit per secondo (BPS). Più è grande la larghezza, maggiore è la quantità di informazioni che gli utenti riescono a trasmettere e ricevere nello stesso secondo. Vedi anche ADSL.
Applet
Programma scritto in linguaggio Java allegato a un documento web (html). Sono usate per migliorare la funzionalità di una pagina rendendola interattiva e dinamica.
archie
Strumento per la ricerca dei file contenuti all’interno dei server FTP su internet.
Architettura software in cui due programmi, che in generale vengono eseguiti su due calcolatori diversi collegati in rete, «collaborano» nell’eseguire un certo lavoro, con ruoli distinti e complementari: la parte «client» richiede dei servizi al programma «server», che aspetta queste richieste e le «soddisfa» in modo opportuno. Esempio: WWW funziona secondo una architettura client-server. Il browser (Netscape, Explorer ecc.) richiede ad un WWW server una pagina HTML che viene interpretata e visualizzata dal browser. I termini client e server vengono utilizzati anche per indicare i calcolatori su cui sono installate rispettivamente la parte client o la parte server di un certo software. Vedi anche Client/Server.
archivio filtro kill file
Programma che contiene gli indirizzi e-mail degli utenti dei quali non si vogliono leggere i messaggi in arrivo e quindi evita automaticamente di ricevere informazioni non desiderate.
ARPANET (Advanced Research Projects Agency Network)
La prima rete di computer ad utilizzare il protocollo TCP/IP, considerata la progenitrice di internet. Nata nel 1969, è stata finanziata dal Ministero della Difesa statunitense (Department of Defense).
ASCII (American Standard Code for Information Interchange)
È lo standard universalmente accettato per codificare lettere maiuscole e minuscole, cifre, simboli di punteggiatura ecc. Esistono 128 caratteri ASCII, ognuno rappresentato da un numero binario di 7 cifre: da 0000000 a 1111111 (tra questi 128 caratteri non sono comprese le lettere accentate). Un file contenente solo codici ASCII viene detto file ASCII o anche file di testo.
Raccolta di termini, spesso provenienti da settori diversi, curati da organismi nazionali e internazionali, aziende, università ecc., consultabili tramite indirizzo internet. Solitamente i termini sono presentati in schede terminologiche che contengono informazioni di due tipi: quelle relative alla gestione delle schede (nome del compilatore, data di compilazione o dell’aggiornamento) e quelle relative al termine (termine, informazioni sulla lingua, la categoria grammaticale, settore di appartenenza, eventuali sinonimi, dominio di impiego, definizione, contesto definitorio, note, fonti e grado di affidabilità).
banda larga broadband
Connessione a internet attraverso linee ad alta velocità. Il termine è di norma usato per velocità superiori ai 256 Kbps, e identifica dunque anche le connessioni ADSL. In realtà, un vero collegamento a banda larga si ha solo con velocità superiori ai 2 Mbps.
banner
Elemento grafico rettangolare usato nelle pagine internet a scopi pubblicitari: cliccandovi sopra ci si collega al sito dello sponsor. Spesso pubblicizza un altro sito, di cui è anche il link. I banner possono essere statici, animati e rotanti. Il banner rotante presenta banner diversi, di diversi siti, durante la visualizzazione della stessa pagina. Spesso il banner pubblicitario rappresenta la fonte economica di guadagno per il gestore del sito. Esistono anche associazioni fra gestori di siti, che prevedono lo scambio gratuito di banner, cioè la visualizzazione l’uno del banner dell’altro per incrementare le visite ai propri siti. I banner possono essere di formati diversi, piccoli e grandi; un formato molto diffuso è di 468x60 pixel.
BBS (Bulletin Board System)
Un sistema telematico amatoriale aperto al pubblico, al quale gli utenti accedono per prelevare o inviare programmi, discutere via modem messaggi in apposite conferenze e ricevere posta elettronica.
BDI - Biblioteca Digitale Italiana
La Biblioteca digitale italiana è il nome dell’ampio programma promosso nel giugno 2001 dalla Direzione generale per i beni librari. Essa fornisce le risorse per selezionare, strutturare, offrire l’acces-so, interpretare, distribuire, conservare l’integrità, assicurare la du-rata nel tempo di collezioni di opere digitali, affinché queste possano essere prontamente ed economicamente consultabili on-line.
BIB - Bibliografia italiana delle biblioteche, del libro e dell’informazione
La BIB segnala scritti italiani relativi a tematiche di interesse per le biblioteche. La BIB comprende scritti di archivistica, di bibliografia o relativi alla lettura, all’editoria (anche nei suoi aspetti storici) e alla storia del libro (comprese informazioni sulla stampa, l’ornamentazione, l’illustrazione e la legatura). Include anche recensioni e provvedimenti legislativi statali e regionali di interesse per le biblioteche, standard nazionali e una selezione di documenti digitali disponibili in rete.
biblioteca digitale virtual library
Vera e propria biblioteca di testi digitalizzati accessibile via internet, organizzata secondo modalità di accesso e di consultazione strutturate.
biblioteca on-line on-line library
Vedi Biblioteca digitale.
biblioteca virtuale virtual library
1) Vedi Biblioteca digitale. 2) Indice o raccolta di siti organizzata.
binary digit
Vedi Bit.
bit
Cifra binaria, la più piccola unità di dati in un computer. Può assumere solo uno tra due possibili valori (0-1). Un gruppo di otto bit forma un byte.
bit-rate
Nelle telecomunicazioni digitali, il bit-rate è il numero di bit trasmessi nell’unità di tempo (in genere il secondo). Viene quindi misurata in bit/sec o bps.
blog
Vedi Weblog.
bookmark
Marcatore o indirizzo conservato, su nostra richiesta, dal programma di navigazione, per permettere di tornare in future occasioni su siti e risorse per noi di particolare interesse. I bookmark, chiamati «Preferiti» da Internet Explorer, sono generalmente organizzati in categorie personalizzabili.
bounce
Procedura secondo la quale un messaggio di e-mail inviato a un destinatario non raggiungibile torna al mittente.
bps (bit per secondo) bps (bits per second)
Unità di misura della velocità di trasmissione dei dati.
browser
Letteralmente «sfogliatore», programma che consente la navigazione nella rete internet, più precisamente nel world wide web. La funzione primaria di un browser è quella di interpretare il codice HTML (e più recentemente XHTML) e visualizzarlo in forma di ipertesto. I più comuni sono Microsoft Internet Explorer e Netscape Navigator o i più recenti Firefox e Mozilla.
byte
Unità utilizzata in informatica che equivale a otto bit. Viene abbreviato spesso con una B maiuscola (mentre il bit è abbreviato con la b minuscola). I multipli vengono calcolati in base 2, in questo modo 1KB equivale a 1024 (2 alla decima potenza) byte.
Catalogo digitale che comprende opere appartenenti a diverse discipline.
catalogo multilingue multilingual catalogue
Catalogo in cui è possibile effettuare ricerche di libri, documenti e testi redatti in diverse lingue.
catalogo on-line on-line catalogue
Cataloghi (di biblioteche, librerie o case editrici) consultabili in internet.
CC (in copia) CC (Carbon Copy)
Nelle mail indica l’indirizzo a cui far pervenire il messaggio «in copia», come nelle intestazioni della corrispondenza cartacea.
CCITT (Comité Consultatif International de Télégraphie et Téléphonie)
Organo permanente dell’ITU per la standardizzazione delle telecomunicazioni. Nel gennaio del 1993 il CCITT è stato inglobato dall’ITU (International Telecommunication Union) ed è diventato ITU-T. Vedi anche ITU.
CCN (in copia nascosta) BCC (Blind Carbon Copy)
Nei messaggi di posta elettronica indica la «copia nascosta»: tutti gli indirizzi inseriti in questo campo riceveranno la mail, ma non verranno elencati tra i destinatari quando il messaggio viene spedito. Pertanto tutti gli altri destinatari (nei campi To e nel Cc) non sapranno a chi altro il messaggio in questione è stato inviato.
CGI (Common Gateway Interface)
Programmi che consentono ai siti internet di interfacciare ed elaborare i dati provenienti dai browser, per esempio, per effettuare ricerche su un database restituendo il risultato dell’interrogazione sotto forma di pagina web all’utente.
chat
Significa «chiacchierare». Comunicazione sincrona tra più utenti collegati in rete tramite un client (programma apposito) o su siti web dedicati.
chat room
Luogo virtuale d’incontro con pagine web sviluppate con tecnologie Java e Javascript, all’interno delle quali tutti gli utenti virtualmente presenti interagiscono tra loro in tempo reale scambiandosi idee, opinioni e commenti.
client/server
La dizione client/server descrive la relazione che intercorre tra due programmi. Il client è il programma che fa le richieste e il server quello che le soddisfa. Nonostante l’idea client/server possa essere utilizzata anche su un singolo computer, rimane un’idea concepita per le reti. In una rete, infatti, la modalità client/server permette di interfacciare differenti programmi distribuiti nella rete stessa. Vedi anche Architettura client/server.
collegamento ipertestuale (link) hypertext link (link, hyperlink, hot link)
Immagine, parola o frase all’interno di una pagina web, che può essere cliccata inviando così a un’altra parte del testo o a un altro documento. Per quanto scontato possa oggi sembrare questo meccanismo, è proprio grazie alla sua semplicità che il web è diventato quello che conosciamo.
commutazione di pacchetto packet switching
Metodo di trasmissione dati con il quale le informazioni vengono scomposte in pacchetti inviati singolarmente. Questi pacchetti viaggiano indipendentemente l’uno dall’altro, seguendo eventualmente anche percorsi diversi sulle linee fisiche di telecomunicazione, per poi venire ricomposti nell’ordine esatto all’arrivo.
content provider
È l’operatore che «fornisce» i contenuti culturali e/o informativi dei siti web.
cookie
Letteralmente «biscotto». Indica quel blocco di dati, memorizzato sul computer all’insaputa dell’utente durante la visita a un sito, che contiene informazioni sui comportamenti dell’utente, quali data e ora del collegamento, pagine visitate ecc. Tale file può essere letto da applicazioni presenti sul sito web, ad esempio per personalizzare la navigazione o per fini statistici.
corpus testuale corpus
Raccolta di testi digitalizzati organizzati per lingue, per ambiti settoriali (letteratura, filosofia, scienze, stampa ecc.) o periodi storici.
cracker
Programmatore esperto con sufficienti conoscenze tecniche per capire e sfruttare i punti deboli di un sistema e violarne la sicurezza. Spesso questi attacchi vengono fatti per goliardia o puro vandalismo. Vedi anche Hacker.
cyberspazio cyberspace
Spazio elettronico dove si muovono, agiscono ed interagiscono i programmi e gli utenti, navigando a bordo di un modem sulle reti che li interconnettono. Cyber deriva dal termine greco «kybermetikos» (nocchiero, navigatore). Il termine venne usato la prima volta da William Gibson nel romanzo Neuromancer.
Un database è un archivio elettronico di informazioni organizzato in modo tale da poter essere facilmente accessibile per consultazione, modifiche e aggiornamenti. Gli elementi principali di un database sono i record, i quali sono a loro volta suddivisi in campi: per esempio in un elenco di nominativi i campi potrebbero essere nome, cognome ecc.
data mining
Attività di ricerca ed estrazione di informazioni significative su un determinato argomento o settore all’interno di grandi contenitori di dati (banche dati, motori di ricerca, cataloghi, indici ecc.).
DHTML (Dynamic HTML)
Non è un vero e proprio linguaggio di marcatura, ma piuttosto l’insieme degli strumenti e delle funzionalità che permettono di realizzare pagine HTML comprendenti elementi e caratteristiche dinamiche.
dialer
Programma capace di comporre un numero telefonico, come se fosse digitato manualmente. I dialer possono stabilire una connessione remota per l’accesso a un servizio (tipicamente per scaricare loghi e suonerie, file mp3, sfondi per computer ecc.) che viene pagato attraverso la bolletta telefonica. Generalmente nascosto all’interno di un’applicazione autoinstallante, il dialer disconnette il modem dell’utente dal suo abituale provider e lo indirizza in modo truffaldino su un numero caratterizzato da una tariffa supplementare.
DivX
Formato video in grado di garantire una forte compressione dei dati, permettendo di distribuire in rete contenuti video di buona qualità senza eccessiva richiesta di bit.
DNS (Domain Name System)
A ciascuno degli host (uno o più computer sempre collegati con internet: abilitano i client a connettersi alla rete) che formano internet corrisponde in modo univoco un numero, l’indirizzo IP, che occorre utilizzare per collegarsi ad esso. Per facilitare gli utenti, a questi numeri sono stati associati dei nomi: quelli che normalmente si utilizzano navigando. Il DNS è l’elenco in cui sono contenuti numeri e nomi corrispondenti: quando l’utente indica un indirizzo al proprio browser, il sistema «interroga» il DNS per determinare il numero dell’host al quale deve collegarsi, quindi effettua la connessione.
dominio domain
Sezione logica della rete internet identificata da un nome e costituita da una o più sottoreti. È indicato nell’ultima parte di un indirizzo internet e definisce la natura di un sito o la sua collocazione geografica. Alcuni esempi: .it per Italia, .fr per Francia, .es per Spagna, .com per indicare siti commerciali, .net o .org per le organizzazioni, .gov per le istituzioni di governo. Vedi anche Zona.
dorsale di rete backbone
Collegamento ad alta velocità tra i punti principali di una rete di telecomunicazione, solitamente regionale o nazionale.
download
Il prelievo di un file (per es. via FTP) da un computer remoto.
DRM (Digital Right Management)
Strumenti per la gestione dei diritti d’autore relativi a contenuti digitali.
E-book è l’abbreviazione di electronic book (libro elettronico) ed è un’opera letteraria monografica pubblicata in forma digitale, il cui scopo è di essere letta, visualizzandola sul proprio PC, su di un portatile, su di un palmare o su speciali dispositivi portatili dedicati.
e-commerce
Transazioni e operazioni commerciali effettuate tramite internet e/o strumenti funzionali allo sviluppo dell’e-business.
e-journal
Abbreviazione di electronic journal (periodico elettronico) ovvero una pubblicazione periodica in forma digitale e consultabile mediante appositi dispositivi informatici.
e-mail e-mail, Electronic mail
Posta elettronica. Servizio di rete che consente agli utenti lo scam-bio di messaggi testuali in maniera asincrona.
enciclopedia on-line on-line enciclopedia
Opera consultabile via internet che raccoglie ed espone organicamente tutto il sapere o specifici ambiti di esso.
e-publication
Opere di qualsiasi genere pubblicate in formato digitale.
estensione (del file) file extension
Sono le tre lettere precedute da un punto alla fine del nome di un file. Dal tipo di estensione si può risalire al programma o al tipo di programma con cui il file è stato realizzato: per es., .doc è un file di word, .xls è un file excel, .tif è un file d’immagine, .wav è un file audio. Alcune estensioni invece indicano dei programmi eseguibili come .exe e .bat.
ethernet
Tipo diffuso di rete locale (LAN) per la trasmissione dei dati fino a 10 MBpS che può utilizzare diversi tipi di cavi.
FAQ (Frequently Asked Questions)
Una collezione di risposte alle domande più frequenti su un certo tema (l’uso di un determinato software, le regole da seguire in un gruppo di discussione ecc.) diffuse su internet.
Un file è un agglomerato di dati disponibile per gli utenti del sistema (ma anche per il sistema e per le applicazioni del sistema stesso) che può essere manipolato come un’unica entità. Il nome del file deve essere unico all’interno della directory che lo contiene. Alcune applicazioni usano formati proprio per la creazione dei file e assegnano delle estensioni note per riconoscerle.
file binario binary file
Un file contenente codici che non appartengono al set dei caratteri ASCII (codici da 0 a 127); un file binario può contenere un qualsiasi codice rappresentabile da un byte, quindi l’insieme dei codici da 0 a 255.
file di testo text file
Vedi ASCII.
firewall
Una combinazione di hardware e software per garantire la sicurezza in una LAN (Local Area Network), proteggendola da accessi esterni non voluti. Un firewall può fornire anche altri servizi quali autenticazione dell’utente e traduzione di indirizzi.
firma digitale digital signature
Codifica di un file attraverso l’uso di un meccanismo di cifratura a doppia chiave che consente di identificare in maniera univoca e sicura il mittente.
flash
Tecnologia per la realizzazione di animazioni su web, introdotta dalla Macromedia.
fogli di stile stylesheets
Elenco di direttive che determinano le modalità di visualizzazione di un documento web da parte del browser.
formato SUTRS SUTRS format
SUTRS significa Simple Unstructured Text Record Standard. Si tratta di un formato di visualizzazione per le schede digitali che riporta tutti i nomi dei campi visualizzandoli a bandiera e rendendo quindi più immediata la comprensione per gli utenti non professionali.
freeware
Programma scaricabile gratis e utilizzabile in modo gratuito anche se il diritto d’autore ne tutela il codice sorgente che non è modificabile senza il consenso del creatore.
frequenza
Numero di volte in cui il termine cercato compare nelle pagine web registrate dal motore di ricerca.
FTP (File Transfer Protocol)
Protocollo per il trasferimento veloce dei dati attraverso internet che permette l’accesso a un sito remoto. FTP indica anche il nome del programma usato per eseguire il protocollo. Se l’accesso al sito è pubblico, senza vincoli d’accesso, si parla di FTP anonimo.
Convertitore di protocollo che consente l’interscambio di dati tra due reti molto diverse tra loro.
GIF (Graphic Interchange Format)
Formato d’immagine compresso molto utilizzato nelle pagine internet: consente la visualizzazione d’immagini a 256 colori e la realizzazione di semplici animazioni (gif animate).
gigabyte (GB)
Unità di misura della capacità di memorizzazione dei dati. Un gigabyte è pari a 1024 megabyte, ovvero a circa un miliardo di byte.
glossario multilingue multilingual glossary
Glossario contenente termini equivalenti in più lingue.
gopher
Strumento per l’organizzazione gerarchica e la distribuzione in rete delle informazioni, oggi pressoché abbandonato a favore del web.
grado di affidabilità degree of reliability
In terminologia, grado che indica la bontà o qualità di un termine, o di equivalenti in più lingue, in base alla fonte da cui provengono.
Termine di significato ed etimologia ambigui. Sembra derivare dall’uso, diffuso negli anni sessanta al Mit, del termine hack nel senso di tiro mancino, o scherzo di tipo tecnologico. Gli hacker sono, per approssimazione, coloro che cercano di penetrare nei computer, al puro scopo di mostrare la propria abilità, ma mantenendo un adeguato comportamento etico. I pirati informatici sarebbero altri e verrebbero chiamati cracker. Vedi anche Cracker.
homepage
È la pagina iniziale di un sito internet, la prima che viene aperta quando si digita l’indirizzo all’interno del proprio browser. Idealmente una homepage ben progettata dovrebbe descrivere i contenuti di tutto il sito e dare la possibilità di accedere direttamente alle principali sezioni.
host
Computer collegato alla rete che ospita servizi e risorse e dà accesso al proprio spazio virtuale a chiunque navighi su internet. I nomi degli host sono costituiti da diverse parti che sono legate fra loro da punti, ad esempio lingue.unimi.it.
hot link hot link (link, hyperlink, hypertext link)
Vedi Collegamento ipertestuale.
HTML (HyperText Markup Language)
Linguaggio di markup, usato per creare pagine web: permette di gestire sia file di testo che grafica e suoni.
HTTP (HyperText Transfer Protocol)
Protocollo per la trasmissione di pagine web dai server ai browser degli utenti.
HTTPS (Hypertext Transfer Protocol Secure)
Variante di HTTP che è in grado di criptare i messaggi per garantire una certa riservatezza e consentire transazioni sicure (ad es. nei pagamenti via internet).
ICCU - Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche
Questo istituto ha assunto tale denominazione dal 1975 a seguito della costituzione del Ministero per i beni e le attività culturali, subentrando al Centro nazionale per il catalogo unico creato nel 1951. Il suo compito è catalogare l’intero patrimonio bibliografico nazionale.
IETF (Internet Engineering Task Force)
Gruppo che sviluppa nuovi standard per internet.
in linea on-line
Vedi On-line.
indice SBN
Nodo centrale della rete delle biblioteche italiane, che contiene il catalogo collettivo delle biblioteche del web.
indirizzo IP (Internet Protocol) IP (Internet Protocol)
Ogni computer collegato a internet deve avere un indirizzo IP unico; questo è composto da un codice numerico che viene convertito automaticamente in lettere dai server DNS. Da notare che non sono solo i siti ad avere un indirizzo internet ma anche i computer che si collegano alla rete. Nella maggior parte dei casi i computer domestici ottengono un indirizzo IP diverso ogni volta che si collegano; esso viene assegnato automaticamente dal provider cui ci si collega.
information broker
Figura professionale, persona o azienda, che si occupa della ricerca e della gestione delle informazioni, in genere su incarico di un committente oppure per poterle rivendere successivamente.
interfaccia interface
L’aspetto, specialmente grafico, con il quale un programma si presenta sullo schermo al suo utilizzatore. In particolar modo, l’interfaccia grafica è l’interfaccia utente che privilegia la presentazione dei dati in forma grafica, in modo che siano più comprensibili.
internet
La «rete delle reti». Essa è formata dal collegamento di molte reti che impiegano i protocolli TCP/IP (vedi) per comunicare tra loro. La più famosa di queste è il World Wide Web.
Internet Explorer
Il browser della Microsoft è attualmente il più diffuso e il più utilizzato nel mondo. Già presente nei Pc come parte dell’installazione del sistema operativo Windows, Internet Explorer è sviluppato in versione per Windows e per Macintosh.
InterNIC (Internet Network Information Center)
Creato per iniziativa soprattutto della National Science Foundation, InterNIC può essere considerato il fornitore ufficiale di informazioni di internet. I suoi servizi sono disponibili per tutti gli utenti della rete, anche quelli residenti al di fuori degli Stati Uniti, e sono di tre tipi: servizi di registrazione (assegnazione di indirizzi alle reti e di nomi ai domini di alto livello), di archiviazione (creazione di database al servizio della comunità di internet) e di informazione (dati sulla rete diffusi tramite una varietà di media).
intranet
Viene definita intranet una rete di PC non necessariamente collegata ad internet che sfrutta però la tecnologia internet, per esempio per le comunicazioni via e-mail o per la memorizzazione delle pagine.
ipermedia hypermedia
Un ipermedia rappresenta un’estensione del formato ipertesto di un documento elettronico. Presenta in aggiunta immagini grafiche, suoni e addirittura animazioni. Quasi tutte le pagine web su internet hanno il formato di ipermedia.
ipertesto hypertext
Insieme strutturato di informazioni, costituito da testi, note, illustrazioni, tabelle collegate tra loro da rimandi e collegamenti logici. Il web è l’ipertesto per eccellenza.
ISBD - International Standard Bibliographic Description
Modello standard internazionale per la descrizione catalografica. Individua gli elementi (articolati in aree) per descrivere e identificare qualsiasi tipo di documento, assegna loro un ordine e stabilisce per essi un sistema di interpunzione convenzionale. Lo scopo principale dell’ISBD è definire in tutto il mondo i termini per una descrizione catalografica compatibile, per favorire lo scambio internazionale di registrazioni bibliografiche tra le agenzie bibliografiche nazionali, da una parte, e l’intera comunità bibliotecaria e informativa dall’altra. Gli standard ISBD si dividono in varie sezioni specifiche, a seconda del materiale trattato.
ISBD (A)
Standard di riferimento per il libro antico.
ISBD (CF)
Standard di riferimento per computer files.
ISBD (CM)
Standard di riferimento per il materiale cartografico.
ISBD (G)
Standard generale di riferimento per tutti i tipi di materiale documentario.
ISBD (M)
Standard di riferimento per le monografie.
ISBD (NBM)
Standard di riferimento per il materiale non librario.
ISBD (PM)
Standard di riferimento per le opere musicali a stampa.
ISBD (S)
Standard di riferimento per i periodici.
ISDN (Integrated Services Digital Network)
Linea telefonica digitale, disponibile anche per i cittadini privati, che consente una velocità di connessione maggiore rispetto alla tradizionale linea analogica, fino a un massimo di 128 kbps. Ogni linea ISDN offre infatti due canali separati di comunicazione a 64 kbps (uno per la voce, uno per i dati) che possono essere accoppiati per avere la massima velocità di trasmissione dati.
ISP (Internet Service Provider)
Azienda che offre ai propri clienti la possibilità di accedere a internet. Sono sempre più diffusi i provider che non richiedono un canone di abbonamento. L’utente deve solo pagare il costo di una telefonata urbana.
ITU (International Telecommunication Union)
Rappresenta l’organizzazione ONU per gli standard di internet che sostituisce il CCITT. Ha principalmente tre scopi: promuovere le associazioni internazionali per migliorare i servizi di telecomunicazione; consentire agli utenti un facile utilizzo dei mezzi di comunicazione e migliorare la relazione con le nazioni interessate in questo campo.
Linguaggio di scripting introdotto da Netscape per l’inserimento all’interno di pagine web di procedure (spesso interattive) eseguite direttamente dal browser.
JPEG (Joint Photographic Experts Group)
Formato di immagine compresso particolarmente adatto alla memorizzazione di immagini fotografiche senza perdere eccessivamente nella qualità. Le estensioni previste sono .jpeg o .jpg. Queste caratteristiche hanno reso il formato particolarmente diffuso nel web che è sempre più ricco di colori e fotografie. Il punto di forza del formato (memorizzazione di fotografie e immagini con un alto numero di colori) ne segna anche il limite ed è quindi preferibile usare il file GIF per immagini con pochi colori e con molte parti geometriche.
Rete di computer limitata a un’area circoscritta (un ufficio, un edificio).
link
Vedi Collegamento ipertestuale.
login
Procedura di accesso a un computer o a una rete: in genere si prevede l’inserimento di un nome utente e di una password per il riconoscimento dell’utente da parte del sistema.
Casella postale di un utente, ospitata in genere dal server del provider che gli fornisce accesso a internet.
mail-list, mailing-list
Lista di utenti interessati allo scambio di informazioni su un argomento comune, utilizzando la posta elettronica. I messaggi spediti alla lista vengono distribuiti automaticamente a tutti gli utenti che ne fanno parte.
maschera di ricerca search mask
Quando ci si collega al sito di un motore appare per prima cosa la maschera di ricerca detta ricerca semplice, che permette di accedere alle risorse del motore usando una sintassi quasi naturale. È sufficiente inserire in maniera intuitiva una o più parole chiave.
megabyte (MB)
Unità di misura della capacità di memorizzazione dei dati. Un megabyte è uguale a 1024 kilobyte, ovvero a circa un milione di byte.
metacatalogo
Catalogo che permette di consultare contemporaneamente più cataloghi. Ad esempio, il metacatalogo delle biblioteche on-line permette di ricercare un’opera nei cataloghi di tutte le biblioteche in rete.
metadati metadata
Tutte le informazioni inserite dentro i tag delle pagine web sono «metadati», ovvero «dati sui dati», cioè informazioni, generalmente strutturate e scandite in campi, relative a documenti primari «a testo pieno» (full text), che ne permettono un’organizza-zione e un recupero più efficienti. Non si tratta in realtà di niente di più o di diverso da quanto, da tempo immemorabile, viene garantito, per esempio, dalle canoniche schede catalografiche bibliotecarie, veri e propri «metadati» rispetto ai «dati» costituiti dai libri e dai periodici conservati sugli scaffali delle biblioteche cui tali schede si riferiscono.
metadizionario metadictionary
Motore di ricerca che effettua ricerche all’interno di una vasta raccolta di dizionari.
metamotore di ricerca metasearch engine
Strumento di ricerca con una maschera di ricerca che lancia la ricer-ca stessa sulla base delle parole chiave scelte dall’utente utilizzando contemporaneamente diversi motori di ricerca (vedi motore di ricerca), e poi riporta i risultati provenienti dai vari archivi in un’unica lista.
MetaOPAC
I metaopac sono strumenti che permettono di interrogare numerosi opac contemporaneamente: in questo modo, con una sola ricerca, si può sapere se una certa opera si trova in un insieme di biblioteche. Un metaopac presenta una schermata per l’interrogazione simile a quella di un normale opac, con l’aggiunta di un elenco delle biblioteche sulle quali verrà effettuata la ricerca, spesso selezionabili dall’utente. In risposta a ogni ricerca, si ottiene una pagina che mostra, una dopo l’altra, le risposte restituite da ciascuno degli opac interrogati.
modem
Dispositivo che permette a un computer di trasmettere segnali digitali anche attraverso linee di trasmissione analogiche (le linee telefoniche tradizionali) tramite un processo denominato modulazione e demodulazione del segnale.
motore di ricerca search engine
Strumento che, che sulla base di una o più parole chiave scelte dall’utente, offre, gratuitamente, un servizio di ricerca all’interno del proprio archivio generato grazie a specifici software (detti crawler o spider, in italiano «indicizzatori») che navigano in internet e archiviano i testi di tutte le pagine che trovano.
motore di ricerca specializzato specialized search engine
Motore di ricerca dedicato a un settore specifico.
MP3 (MPEG Audio Layer 3)
Standard di compressione dati audio in grado di offrire una qualità simile a quella dei normali CD pur riducendo a circa un dodicesimo di quella originale la dimensione dei relativi file.
MPEG (Moving Pictures Experts Group)
Formato di compressione applicato a file contenenti filmati o animazione. Le estensioni previste sono .mpeg o .mpg. Mentre nel caso delle immagini solo due formati godono di grande diffusione in ambito internet (.jpeg e .gif), relativamente ai filmati la situazione è molto più eterogenea anche perché le necessità sono più complesse. Un filmato è per sua natura costituito da una grande quantità di dati e questi devono essere compressi il più possibile per poter essere trasmessi in tempi ragionevoli via internet.
Server che effettua la traduzione di un indirizzo di rete in formato testuale nel corrispondente indirizzo numerico.
navigatore browser
Vedi Browser.
netiquette
Il «galateo» della rete, ovvero le serie di norme di comportamento che è bene seguire nelle interazioni interpersonali su internet.
netizen
Da Net citizen. Letteralmente significa «cittadino della rete», «abitanti», ovvero frequentatori abituali di internet.
Netscape
Eterno antagonista di Microsoft Explorer, fino al 1995 il browser più diffuso. Netscape, oltre a essere un browser web, incorpora un mail client, un editor html e un’utility per l’instant messagging. Dopo una lunga battaglia commerciale contro Explorer e legale contro Microsoft accusata di comportamenti illeciti sul piano della concorrenza, il codice sorgente di Netscape è stato reso libero e ne sono originati ottimi prodotti come i browser Mozilla, poi Firefox e l’editor html NVU.
newbie
Il termine informale Niubbo (o newbie o gnubbo) indica un nuovo arrivato in una parte del cyberspazio, come ad esempio un blog, un newsgroup, o altri punti d’incontro di una community di utenti on-line.
nome di dominio domain name
È il nome del sito web che compare nell’Url. Il nome di dominio è una struttura complessa, articolata su due livelli separati da un punto. Vedi anche Host.
nome utente (username, UserId) username (UserId)
Identificativo di un utente per l’accesso a un server o a una rete, che viene usato unitamente a una password.
È offline tutto ciò che non è sulla rete (come un documento che abbiamo trasferito sul nostro computer o un’applicazione su cd-rom) e le azioni che possiamo compiere senza essere collegati alla rete (come leggere i messaggi di posta elettronica dopo averli copiati sul nostro disco rigido).
on-line (in linea)
È on-line tutto ciò che è disponibile in rete, o le azioni che si possono compiere quando si è collegati alla rete.
OPAC - On-line Public Access Catalogue
Cataloghi delle biblioteche disponibili via internet.
open archive
Archivio di contenuti digitali, utilizzato soprattutto in ambito accademico per la libera distribuzione di testi e articoli garantendo il controllo della loro paternità intellettuale.
operatori booleani boolean operators
Sono gli operatori logici (AND OR e NOT) in grado di espandere o restringere il campo della ricerca di un’interrogazione. Devono il nome al matematico inglese George Boole (1815-1864), che pose le basi della moderna logica simbolica. Vedi anche Algebra booleana.
Tipologia di strumenti che consentono lo scambio diretto di file e informazioni fra due utenti, senza la mediazione di un server centrale. Sono molto utilizzati, ad esempio, per lo scambio di file musicali, film o software.
packet switching
Vedi Commutazione di pacchetto.
pagina dinamica (php, asp) dynamic page
Pagina web generata dal server in maniera automatica e in base alle informazioni fornite dall’utente. Per creare una pagina dinamica è necessario utilizzare un linguaggio di programmazione lato server come Asp e Php.
pagina statica (html) static page
Pagina Html resa disponibile in anticipo sullo spazio web e inviata ai client così com’è quando viene richiesta. Questo tipo di pagina non richiede l’esecuzione di alcuna operazione quando i client chiedono di accedervi, viene semplicemente interpretata e visualizzata.
pagina web web page
Indica l’insieme delle informazioni (testo, grafica e file multimediali) e degli strumenti di navigazione (link, pulsanti, icone) visualizzabili richiamando una pagina HTML. Ogni pagina web ha un indirizzo univoco (URL) ed è quindi recuperabile autonomamente.
PDF (Portable Document Format)
Diffuso formato per la gestione di documenti elettronici, sviluppato dalla Adobe. I documenti in formato PDF sono creati con il programma Acrobat, e permettono di conservare un’impaginazione costante, indipendentemente dalla piattaforma su cui il documento viene letto. Per la lettura di un documento PDF occorre il programma Acrobat Reader, distribuito gratuitamente dalla Adobe.
plug-in
Moduli software che integrano le funzioni del browser e permettono la gestione di formati di file non standard.
POP (Point Of Presence)
Normalmente identifica una città o comunque un posto raggiunto da un network spesso con una linea dedicata. Per esempio, un provider italiano di internet può attivare un POP a Belgrado, in modo da dare la possibilità agli abitanti del posto di connettersi a internet tramite il suo network usando la tariffa urbana in vigore nel loro paese.
POP (Post Office Protocol) - POP 3
Protocollo usato per collegarsi al server di posta e scaricare le e-mail giacenti nella propria casella di posta elettronica.
pop-up
Piccola finestra che compare su una pagina web visualizzata dal visitatore in genere a scopi pubblicitari.
portale portal
Sito internet con la funzione di punto privilegiato di accesso al web per gli utenti. In genere essi offrono: strumenti di ricerca (motori di ricerca e directory), canali (strutture intermedie tra le tradizionali directory e i contenuti veri e propri), news, servizi orientati al consumatore, strumenti di comunicazione (e-mail, chatline) e di intrattenimento.
PPP (Point to Point Protocol)
Protocollo avanzato per il collegamento a internet su linea commutata, usato comunemente dalla utenza domestica di internet.
programma di ricerca testuale text searching program
Programma utilizzato per cercare stringhe di testo all’interno di un corpus testuale.
Serie di specifiche che indicano come vanno «confezionati» i dati trasmessi all’interno di un computer o di una rete.
provider provider ISP (Internet Service Provider), access provider, service provider
Ente che fornisce a terzi accessi a internet, gratuitamente o a pagamento.
proxy server
Un server proxy serve da interfaccia tra gli utilizzatori e internet. Situato presso un nodo del provider, le sue funzioni principali sono quelle di un server cache o di un firewall. Esso intercetta le richieste degli utilizzatori e, secondo i casi, le filtra, chiama le pagine web richieste nella sua cache per proporle in tempi più rapidi. A parte il fatto che dispone di un indirizzo Ip, è invisibile da parte degli utilizzatori.
Interrogazione effettuata al fine di estrarre le informazioni utili, ad esempio da un database o da un motore di ricerca.
QuickTime
Formato video introdotto dalla Apple, permette anche la gestione di video streaming. Il player per la visione dei relativi filmati si può scaricare gratuitamente dal sito Apple.
Formati video e audio proprietari, sviluppati dalla Real, in grado di permettere una forte compressione dei dati e uno streaming audio e video (di buona qualità) anche con velocità di collegamento relativamente basse.
realtà virtuale virtual reality
Simulazione attraverso il computer delle caratteristiche di un ambiente reale: suoni, colori, movimenti, tridimensionalità. Vengono usati particolari occhiali, guanti, caschi, tute per interagire con gli ambienti e rendere l’esperienza il più possibile realistica.
ricerca avanzata advanced search
È una delle principali modalità di ricerca. È possibile visualizzare una maschera con indicazioni quali «Trova risultati», «che contengano tutte le seguenti parole», «che contengano la seguente fra-se», «che contengano una qualunque delle seguenti parole», «che non contengano le seguenti parole», risparmiando all’utente l’uso degli operatori. Altre opzioni sono la selezione della lingua dei risultati, del formato di file, del dominio, del periodo di pubblicazione della pagina web e della parte della pagina in cui devono comparire i termini indicati (nel titolo, nel corpo del testo ecc.).
ricerca base basic search
Modulo di ricerca base (IT).
ricerca mirata focused search
Modalità di ricerca utile per trovare la risposta a una domanda molto specifica.
ricerca semplice simple search
La maschera di ricerca detta semplice appare quando ci si collega al sito di un motore di ricerca. Permette di accedere alle risorse del motore usando una sintassi quasi naturale. È sufficiente inserire in maniera intuitiva una o più parole chiave (in genere i motori non fanno distinzione tra maiuscole e minuscole) per ottenere un elenco di documenti. Può essere utile inserire subito più parole chiave.
ricerca sistematica systematic search
Modalità di ricerca mirata alla raccolta esaustiva di documenti validi su un certo argomento. Spesso si inizia questo tipo di ricerca da una webdirectory.
router
Un router è un dispositivo (hardware o software) che gestisce la connessione tra due o più reti. È un dispositivo fondamentale per collegare reti anche di tipo diverso, attraverso le quali gestisce l’instradamento dei messaggi.
SBN - Servizio Bibliotecario Nazionale National Library Service
Il Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN) è la rete delle biblioteche italiane promossa dal Ministero per i beni e le attività culturali con la cooperazione delle Regioni e delle Università. Aderiscono al SBN biblioteche statali, di enti locali, universitarie, di accademie e istituzioni pubbliche e private operanti in diversi settori disciplinari. Obiettivo comune è quello di fornire un servizio nazionale che si basa sulla gestione di un catalogo collettivo in linea e sulla condivisione delle risorse ai fini dell’accesso ai documenti.
server
È un computer che ha la funzione specifica di «servire» altre mac-chine all’interno di una struttura organizzata, come ad esempio una rete locale. Essenzialmente contiene i programmi e i dati che una certa quantità di utenti sfrutta attraverso una connessione di rete.
SGML (Standard Generalized Markup Language)
Standard internazionale che definisce la struttura e il contenuto di differenti tipi di documenti elettronici come HTML (vedi) o XML (vedi).
shareware web site
Licenza d’uso che prevede un periodo di prova per un programma, alla scadenza del quale è d’obbligo la registrazione o l’acquisto per continuare a usufruirne.
sito web
Con questo termine si indica un insieme omogeneo di pagine web (un insieme di servizi) gestiti da un determinato ente, da una istituzione, da una organizzazione, da un singolo privato.
SMTP (Simple Mail Transfer Protocol)
Protocollo che controlla l’invio di messaggi di posta elettronica su internet.
software di ricerca search software
Agente di ricerca che è possibile scaricare da internet e installare sul prorpio computer che consente di gestire i risultati delle proprie ricerche anche off-line. Vedi anche Agenti.
spam, spamming
Invio di grandi quantità di messaggi elettronici non richiesti (generalmente commerciali).
spider
Tipo di software robot che esplora il World Wide Web seguendo tutti i link che trova in una pagina, ne legge i contenuti (e altre informazioni) e crea le voci degli indici dei motori di ricerca. Tutti i maggiori motori di ricerca ne hanno uno o più di uno, e sono anche noti con i nomi di crawler e bot (per robot).
SSL (Secure Socket Layer)
È un protocollo per gestire l’autentificazione, l’integrità e la privacy delle informazioni che vengono trasmesse sul web. SSL critta l’informazione fra il server (ad esempio Apache o AOLserver) e il client (il browser utilizzato). Le pagine internet che utilizzano una connessione in modalità SSL hanno il prefisso (https://).
stop word
Parole estremamente comuni non considerate dal motore di ricerca per risparmiare spazio e per velocizzare il processo di ricerca. Sono di solito congiunzioni, preposizioni semplici ecc.
TCP/IP (Transmission Control Protocol/Internet Protocol)
È l’insieme di definizioni che regolano lo scambio di informazioni fra computer in rete. Il protocollo TCP/IP permette di individuare un computer nella rete, di garantire l’integrità dei dati, di usare efficientemente la rete e di accedere a diversi servizi internet.
TEI (Text Encoding Initiative)
Insieme di specifiche SGML e XML (vedi) per la marcatura logica e strutturale di testi elettronici (soprattutto di testi letterari).
Telnet
Programma che permette di collegarsi in remoto a un altro computer e impartirvi istruzioni.
term mining
In analogia a data mining (vedi) si intende qui l’attività di ricerca di dati linguistici (soprattutto terminologici) sfruttando le molteplici risorse offerte da internet, così come il carattere di corpus testuale multilingue del web.
thesaurus
1) Insieme delle parole chiave che danno accesso a una banca dati. 2) Vocabolario di cui è dotato un programma di viedoscrittura che fornisce per ogni parola richiesta un elenco di sinonimi.
Standard per la comunicazione dati capace di integrare, in maniera trasparente per l’utente, infrastrutture di comunicazione via etere, sia cellulari sia satellitari, e via cavo.
upload
È l’azione opposta allo scaricamento (download), effettuata inviando dal proprio computer un file su un computer che si trova altrove, in una sorta di spedizione telematica del proprio documento.
URL (Uniform Resource Locator)
La sigla sta per «localizzatore uniforme delle risorse». È il nome del documento da ricercare. Una Url è costituita da una parola che inizia con una sigla indicante il meccanismo del trasferimento, cioè il tipo di protocollo utilizzato nel server remoto (Http, Ftp, News, Gopher, Wais, Telnet), oppure la parola «file» per i collegamenti sul proprio elaboratore. Dopo la prima parola generalmente seguono due barre ( :// ), poi inizia il percorso completo indicante il nome dell’host, del dominio, il percorso all’interno dell’elaboratore e il nome del file da richiamare.
USENET
È l’acronimo di User’s Network e sta per rete degli utenti: è una rete di distribuzione di messaggi raggruppati nei cosiddetti newsgroup, i gruppi di discussione. Grazie alla sua natura interattiva, data dai contributi di ogni utente e dai reciproci scambi di informazioni, USENET costituisce lo spazio pubblico di Internet.
username (UserId, nome utente)
Vedi Nome utente.
UUencode
Formato di interscambio di file via posta elettronica con o fra sistemi Unix.
Programma in grado di danneggiare i dati e le applicazioni di un computer.
VRML (Virtual reality modelling language)
Linguaggio di programmazione per la creazione di oggetti e mondi virtuali nei quali interagire e muoversi con gli strumenti (caschi, occhiali, guanti ecc.) propri degli ambienti di simulazione di realtà virtuale. Vedi anche Realtà virtuale.
Standard per la realizzazione di siti web destinati a essere visualizzati attraverso telefoni cellulari.
web
Abbreviazione di World Wide Web, letteralmente «ragnatela estesa in tutto il mondo». Rete mondiale di informazioni formata da ipertesti e pagine html ricche di link e altre pagine.
web directory, indice sistematico o catalogo web directory
Servizio di ricerca che offre liste di siti web, suddivisi per argomento e organizzati secondo una struttura ad albero (da una categoria generale si passa a successive sottocategorie) e in cui ogni sito presentato è accompagnato da una breve descrizione delle sue caratteristiche e dei suoi contenuti.
weblog
Tipologia particolare di siti, in genere – ma non necessariamente – personali, costruiti a partire da messaggi (post) organizzati cronologicamente, con i più recenti in testa, e gestiti di norma attraverso un apposito sistema di Content Management (CMS) che semplifica la scrittura e la pubblicazione dei messaggi stessi.
web semantico semantic web
«È un estensione del web attuale in cui le informazioni sono strutturate con un senso compiuto, migliorando il lavoro tra le persone e i computer» (Tim Berners-Lee). Nella pratica il web semantico si occupa di produrre documenti, soluzioni ed esperienze per consentire al prossimo web di acquisire un senso più compiuto, contribuendo a fornire alle persone uno strumento più completo, efficace, utile.
webmaster
Figura professionale incaricata della gestione e del buon funzionamento di un sito web, dalla progettazione alla costruzione e alle eventuali modifiche da apportare ad esso.
Wi-Fi
Wireless Fidelity: termine popolare che ricorda l’alta fedeltà. Indica la tecnologia per reti locali senza fili (wireless) via onde ad alta frequenza con velocità da 11 a 54 Mbps. Il protocollo seguito è IEEE 802.11. Sta sostituendo le reti locali Ethernet su filo nelle grandi organizzazioni, ma la sua «popolarità» è dovuta al fatto che la sua presenza in luoghi pubblici – come stazioni ferroviarie, aeroporti, alberghi ecc. – permette un accesso a internet ad altissima velocità a tutte le persone presenti con un portatile equipaggiato dell’appo-sita scheda di rete.
Windows Media
Formato video proprietario, sviluppato dalla Microsoft, in grado di permettere una forte compressione del video e audio-video streaming (vedi) di buona qualità anche con velocità di collegamento relativamente basse.
wireless
Collegamento «senza cavi» per la trasmissione dati.
Linguaggio evoluto per la specificazione di complessi collegamenti ipertestuali all’interno di documenti XML (vedi).
XML (Extensible Mark-up Language)
Meta-linguaggio di markup sviluppato appositamente per la distribuzione di documenti sul web. Non è un formato fisso come l’HTML, di cui si considera l’erede, ma un sottoinsieme di SGML (vedi).
XSL (Extensible Stylesheet Language)
Linguaggio evoluto per la specificazione di fogli stile (vedi) e di procedure di trasformazione applicabili a documenti XML (vedi).
Il più diffuso formato per la compressione di file. La compressione e decompressione dei file «zippati» avviene attraverso un apposito programma, come PkZip o Winzip.
zona zone
L’ultima parte del nome di un host internet. Se la zona è indicata con due lettere, si tratta del codice della nazione in cui risiede l’or-ganizzazione che possiede il computer. Se invece la zona include tre lettere, si tratta di un codice indicante il tipo di organizzazione che possiede il computer. Vedi anche Dominio.